‘451’ propone una rubrica di narrativa inedita all’interno della quale diamo spazio a racconti, incipit ed estratti di romanzi, incoraggiando da parte dei nostri lettori l’invio di un testo di circa 11.000 battute all’e-mail kamelfilm@gmail.com
GENGIS FURLONG’S FREAK SHOW
(E così, così lontani dal paradiso, silenzioso è l’inferno)
di Damiano D’ Innocenzo
Io non è che conosco proprio bene questa città ma mi sa che ci è un problema con questa città perché ci ha questa capacità di farti sembrare a te stesso specifico tutte le giornate uguali alla precedente stessa medesima. Infatti oggi io non sapevo se era Lunedì o Martedì, anche perché ieri, per quello che a me mi pareva, poteva anche essere stato Mercoledì specifico preciso.
All’epoca scrivevo abbastanza bene le cose sulla solitudine eccettera, perché mi venivano bene a me, le cose sulla solitudine. Ma intanto che io scrivevo, io mi tenevo anche il mio lavoro per me stesso medesimo. Perché a me mi pareva che gli editori a cui io spedii le mie poesie loro ancora non le ricevono, a me mi pare. Perché proprio io preciso mi ricordo che una volta mi era venuta la rabbia e quindi ci ho chiamato a una direzione e quelli mi hanno detto a me stesso che era solo una questione di tempo, precise parole medesime e testuali.