Massimo Pedretti

Un piano energetico per salvare l’Italia

Presidenza del Consiglio dei ministri Strategia energetica nazionale: per un’energia più competitiva e sostenibile. Roma, documento per consultazione pubblica 2012, pp. 114

 

SCIENZA – AMBIENTE: Massimo Pedretti, ci illustra il nuovo piano energetico nazionale (Pen) presentato dal governo Monti. Il nuovo Pen, presentato a distanza di vent’anni dopo l’ultimo del 1988, rappresenta una sfida fondamentale per il nostro paese, che dovrà cercare di coniugare sviluppo economico e rispetto per l’ambiente.

A oltre vent’anni dall’ultimo Piano energetico nazionale (il Pen del 1988, peraltro mai completamente attuato) il governo ha varato la nuova Strategia energetica nazionale (Sen), avviando una consultazione pubblica per permettere a cittadini, associazioni e imprese di dire la propria. Obiettivo prioritario della Sen è quello di «far sì che l’energia non rappresenti più per il nostro Paese un fattore strutturale di svantaggio competitivo e di appesantimento del bilancio familiare», come ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti. Una iniziativa che, almeno nelle intenzioni, intende finalmente superare i piani energetici del passato e i continui tentativi di “aggiustamenti” che si fanno da trent’anni a questa parte: piani “zoppi” perché invece di rispondere a concetti di efficienza tecnico-scientifica, economica e ambientale sono frutto di compromessi ideologici, politici ed economici che nulla hanno a che vedere con le reali esigenze del Paese e dei suoi cittadini.

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