In Italia:
CATANZARO
Bookhouse. La Forma del Libro. Bookhouse. La Forma del Libro è una mostra che comprende 50 artisti tra i più significativi della scena artistica nazionale e internazionale che si confrontano sulla forma taumaturgica del libro. La mostra del Marca, si svincola dall’ipotesi del libro d’artista per orientarsi invece verso un’estensione dell’opera d’arte, dove il libro diventa scultura, installazione o ambiente, con la rassegna che arriva ad aprirsi a tutti gli spazi del museo. Fino al 5 ottobre. Marca, via Alessandro Turco 63. Contatti: Tel: 0961746797, info@museomarca.com
MILANO
Tech Stories – 150° Politecnico di Milano. La mostra racconta attraverso due percorsi espositivi complementari storie di ingegneria, di architettura, di design, di scoperte tecniche e innovazione scientifica che costellano i 150 anni del Politecnico di Milano. Storie che hanno lasciato un segno non solo a Milano, ma in tutto il Paese e, in alcuni casi, nel mondo intero. Fino al 10 dicembre. Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, via San Vittore 21. Contatti: www.150.polimi.it
TORINO
Il collezionista di meraviglie. L’Ermitage di Basilewsky. Per celebrare i 150 anni di vita dei Musei Civici torinesi, Palazzo Madama propone una mostra che è un omaggio al grande collezionismo, dedicata a Alexander Basilewsky, figura eminente della storia ottocentesca del collezionismo europeo, grazie alla collaborazione con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo. La mostra propone un percorso attraverso l’arte europea del Medioevo e del Rinascimento, con una selezione di ottantacinque opere, provenienti dalla collezione di Alexander Basilewsky, molte delle quali mai più esposte in Occidente da quando lasciarono la Francia nel 1885. Fino al 13 ottobre. Palazzo Madama, Piazza Castello. Contatti: Tel. 0114433501.
Nel Mondo:
BARCELLONA
Japonisme. Japonisme è una mostra che esplora l’influenza del Giappone nell’arte del secolo scorso. La mostra offre una panoramica attraverso tutte le manifestazioni artistiche che formano parte di questo fenomeno: la pittura, il disegno, l’illustrazione ma anche i gioielli, la decorazione, la letteratura e il cinema. Un esteso lavoro di ricerca che ha raccolto più di 300 pezzi provenienti da oltre 100 istituti di credito differenti che formano questa esposizione totalmente incentrata sull’influenza giapponese in Catalogna e, più in generale, in Spagna. Le opere saranno esposte fino al 15 settembre presso il CaixaForum, av. de Francesc Ferrer i Guàrdia, 6-8. Contatti: www.obrasocial.lacaixa.es
NEW YORK
PUNK: Chaos to Couture. La mostra esaminerà l’impatto del punk sull’alta moda, dalla nascita del movimento negli anni ‘70 attraverso la sua influenza che arriva fino ai nostri giorni. La mostra sarà caratterizzata da circa 100 disegni: abiti punk originali della metà degli anni ’70 si giustappongono con la moda più recente, illustrando come l’haute couture e il pretê-à-porter abbiano preso in prestito simboli visivi del punk. Fino al 14 agosto. The Metropolitan Museum of Art. 1000 Fifth Avenue. Contatti: www.metmuseum.org
PARIGI
Simon Hantaï. La mostra proposta dal Centre Pompidou, presenta l’opera di Simon Hantaï in forma cronologica, per spiegare al pubblico il percorso e la ricerca artistica di questo pittore. Arrivato a Parigi nel 1948 dall’Ungheria, suo paese natale, scoprì le correnti artistiche dell’epoca e iniziò a sperimentare tecniche differenti e innovative su vari tipi di supporto, avvicinandosi al lavoro dei surrealisti. Evolse poi in una pittura gestuale per arrivare a una pittura “scripturale”. La mostra si terrà dal 22 maggio al 2 settembre. Centre Pompidou, Place Georges Pompidou. Contatti: www.centrepompidou.fr