Archivio della categoria: abbonati

Le rivolte in Nord Africa

di Giafranco Pasquino - La lettura offerta dai quotidiani e dalla televisione italiana dei grandi avvenimenti in Tunisia, in Egitto e in Libia, accompagnati da turbolenze in Bahrein e nello Yemen, è apparsa improntata prevalentemente su due considerazioni [...]
da ''The New York Review of Books''

Rivoluzione non violenta?

di Brian Urquhart - In mezzo alla triste stagione attuale e alle recenti rivolte nel mondo arabo, è confortante riconsiderare gli ultimi trent’anni e rendersi conto di quante cose in realtà siano andate più o meno per il verso giusto. La fine della guerra fredda, la caduta del comunismo e la nascita [...]
da ''The New York Review of Books''

L’informazione, un universo in espansione

di Freeman Dyson - Il primo capitolo del libro di Gleick si intitola Drums That Talk, tamburi parlanti. Spiega il concetto di informazione proponendo un esempio semplice, quello del linguaggio dei tamburi usato in una parte della Repubblica Democratica del Congo, dove la lingua parlata è il kele.
da ''The New York Review of Books''

La cinepresa all’angolo

di Joyce C. Oates - Il film The Fighter – che potrebbe intitolarsi, più accuratamente, Il pugile e la sua famiglia – è un’opera corale tempestosa, orchestrata in maniera brillante, al cui centro campeggia – paradossalmente quasi inerte – un pugile americano oriundo irlandese (Mark Wahlberg) la [...]

Saviano: moderno Leonida o “eroe di carta”?

di Franco Petroni - Un popolo che non ha bisogno di eroi è certamente felice, ma se un popolo non è felice è bene che gli eroi ci siano, come ultima ratio e per breve tempo, ma, soprattutto, è indispensabile che siano eroi democratici. [...]
da ''The New York Review of Books''

Dove troveremo lavoro?

di Andrew Hacker - L’ impressione è che, negli Stati Uniti, la disoccupazione non sparirà mai continuando ad affliggere la nostra vita politica. Il Bureau of Labor Statistics (BLS) ritiene tuttavia che entro il 2018, con un tasso di crescita annuale del 2,4 per cento, l’economia potrà contare su circa [...]

Responsabilità, poesia e feticismo in Abraham B. Yehoshua

di Luca Alvino - In piena notte, durante una tempesta di neve nel cuore di un Paese caucasico non meglio identificato, un gruppo di uomini viaggia a bordo di un grottesco mezzo cingolato dismesso dall’esercito locale. Siamo nel terzo capitolo del Responsabile delle risorse umane di Abraham B. Yehoshua. [...]
da ''The New York Review of Books''

Una vita “buona”: che cos’è?

di Ronald Dworkin - Platone e Aristotele hanno considerato la moralità come una sorta di “interpretazione del mondo”. Entrambi hanno tentato di illustrare le vere caratteristiche di tutte le principali virtù morali o politiche (quali ad esempio l’onore, la responsabilità civile, la giustizia), prima [...]
da ''The New York Review of Books''

Quello che dobbiamo sapere sull’olocausto

di Timothy Snyder - Perché non disponiamo di una storia dell’olocausto che riguardi le regioni dell’Europa dell’est, dove molte vittime morirono, e che descriva le interazioni tra gli invasori tedeschi, gli ebrei lì residenti e i popoli tra i quali vissero? La vasta letteratura dedicata all’olocausto [...]
da ''The New York Review of Books''

Tigri, uomini e lumache

di Tim Flannery - Che si presenti sotto forma di un cespo di erbacce cresciuto per caso nella crepa di un marciapiede o del canto degli uccelli al sorgere del sole, la natura è ovunque intorno a noi. Ciò nonostante, ancora troppo spesso dimostriamo di amarla e rispettarla solamente quando rimane al di [...]

Un incontro di Auden a Egilsstaðir, Islanda nord-orientale

di Claudio Giunta - Dato che l’Islanda è un’isola praticamente uniforme, la terra del fuoco dell’acqua e dei ghiacci, i racconti di viaggio in quest’isola sono più o meno tutti uguali, e tutti piuttosto noiosi. Con cadenza più o meno ventennale l’Europa, generalmente la Gran Bretagna, ha mandato [...]

451 parole: terraa

di Andrea Segrè - Proprio con due A: terraa. Perché, come sostiene Bill McKibben nel suo ultimo libro, Terraa. Come farcela su un pianeta più ostile (Milano, Edizioni Ambiente, 2010), in questo nuovo pianeta che abbiamo creato, più duro e ostile di quello che conoscevamo come terra [...]

Fiction – SOLO CINQUE SCALINI

di Annarosa Tonin - Fa freddo qui. Non un freddo sferzante, gelido, piuttosto il freddo umido dell’acqua che ti entra dentro le ossa. Credo che non mi ci abituerò mai.Parlare di abitudine è presuntuoso da parte mia; in fondo, non abito così spesso in città. Ci vivo in alcuni periodi e ne approfitto [...]
da ''The New York Review of Books''

Íngrid Betancourt. Nella trappola

di Joshua Hammer - A metà della vicenda descritta nel suo straziante memoriale Non c'è silenzio che non abbia fine. I miei sei anni di prigionia nella giungla colombiana1, Íngrid Betancourt, la nota esponente politica colombiana che è stata ostaggio delle FARC (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia) [...]
da ''The New York Review of Books''

Google, macchina da soldi

di Charles Petersen - Google svolge un ruolo così preponderante nella nostra "vita digitale" che forse ci stupirà sapere quanto dei suoi profitti scaturisca da un'unica fonte. Quasi ogni persona che na-viga in rete si affida a uno dei tanti servizi che offre questa azienda.
da ''The New York Review of Books''

Bob Dylan dopo il declino

di Giles Harvey - Bob Dylan, stando all'ultimo libro di Sean Wilentz, testo appassionato e informato (ma in certi punti discontinuo), «ha scavato nel profondo dell'America come mai nessun artista ha fatto». È una frase efficace perché rievoca il modo in cui le canzoni di Dylan (a oggi più di cinquecento) [...]
da ''The New York Review of Books''

Disvelare la Cina nascosta

di Christian Caryl - Napoleone, è noto, aveva descritto la Cina come un gigante addormentato che al suo risveglio avrebbe fatto tremare il mondo. Ora che il gigante è di nuovo in piedi, a noi non resta che prenderne atto. Il 2010, in effetti, potrebbe essere ricordato come l'anno in cui la Cina ha cominciato [...]
da ''The New York Review of Books''

La bella risvegliata

di Robert Gottlieb - Ecco un libro immensamente ambizioso e di considerevole pregio: tutta la storia della danza in un unico volume. Jennifer Homans, nota soprattutto per le sue provocatorie recensioni su questa disciplina che appaiono su 'The New Republic', dimostra di essere una storica caparbia e al tempo [...]
da ''The New York Review of Books''

Paul Auster. Figlio, figlio mio!

di Joyce Carol Oates - Tra i generi letterari nessuno si è sviluppato così variamente e sorprendentemente nel corso degli ultimi decenni quanto le memorie. Non parliamo tanto di autobiografie, o di resoconti biografici solenni, formali e cronologicamente ordinati, ma piuttosto di libri di memorie che raccontano [...]

La città come ecosistema

di Giorgio Celli - Non è forse del tutto esatto definire la città come un ecosistema artificiale, perché gli alberi e gli animali convivono più o meno felicemente con gli edifici, e, se il biotopo di un ecosistema naturale costituisce la sua parte inorganica, per esempio, l'acqua di uno stagno, l'asfalto, [...]
da ''The New York Review of Books''

Il pittore dei pittori. Velázquez, 350 anni dopo

di Willibald Sauerländer - «C’est le peintre des peintres.» Tale fu l’elogio espresso nel 1865 da Édouard Manet dopo aver ammirato al Prado l’opera di Diego Velázquez. In quegli anni in Francia impazziva la moda per tutto ciò che era spagnolo, ma l’ammirazione dell’autore di Olympia non ...
da ''The New York Review of Books''

John Rawls e la fede

di Kwame Anthony Appiah - Nel dicembre del 1942, uno studente del corso superiore di filosofia a Princeton, che doveva entrare nell’esercito subito dopo la laurea, presentò la sua tesi di dottorato. Si trattava di una vera pietra miliare nel settore. Il titolo era A Brief Inquiry into the Meaning of Sin and [...]

La geografia della mente. Il progetto “connettoma umano”

di Silvio Ferraresi - Sapremo leggere dentro il nostro cervello, cogliere i suoi pensieri, capire se funziona senza scompensi? Queste domande sembrano oggi avere una risposta affermativa. Perché è un’epoca, la nostra, in cui le neuroscienze possono finalmente contare ...

Fonti rinnovabili. Sole serbatoio inesauribile

di Massimo Pedretti - Dietro le azioni che compiamo quotidianamente c’è una costante di cui ci dimentichiamo spesso, ma che è fondamentale per la nostra vita. In ogni momento, anche se restiamo immobili, magari sdraiati su un letto, stiamo consumando energia.

451 parole: acqua

di Andrea Segrè - Ci ha detto Tonino Guerra, ricevendo il Sigillum Magnum dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, l’11 novembre 2010: «non è vero che uno più uno fa sempre due: una goccia più una goccia fa una goccia più grande». E pensare – gli abbiamo ricordato – [...]

Fiction – Il segreto degli incastri

di Miriam Mastrovito - Tonfo e risata come azione e reazione. La pietra cade, Alessio ride. Fabrizio, no. Imperturbabile si china, raccatta e comincia daccapo. Il muro non si arresta, il muro si ripristina e Fabrizio non si stanca mai. «Tu sei completamente matto! E anche testardo come un mulo.

Approfondendo il progetto di “451”

di Roberto Quagliano - Leggendo in sequenza i due articoli di Ferraresi e di Pane che compaiono in questo numero mi è venuto in mente l'approccio alla mia professione (essenzialmente espressasi per la televisione) che ho cercato di definire, e comprendere a mia volta

Memorie dei più potenti del reame

di Gianfranco Pasquino - Frequentemente, in special modo, ma non soltanto, nei paesi anglosassoni, una volta portato a termine il loro mandato, i più importanti uomini politici (e qualche volta anche le donne, come Margaret Thatcher e Hillary Clinton) scrivono le loro memorie. Lo fanno con diverse motivazion [...]
da ''The New York Review of Books''

Caravaggio, iracondo maestro di luce

di Ingrid Rowland - Quattrocento anni fa un uomo sulla quarantina incedeva barcollante e agitato per le strade di Porto Ercole, sul litorale toscano. L’uomo, nel suo nasale accento lombardo, farfugliava frasi incoerenti riferite a una barca carica di [...]

Il secolo del gene. Da Mendel alla postgenomica

di Silvio Ferraresi - La mattina del 26 giugno del 2000, nella East Room della Casa Bianca, Francis Collins, direttore del Progetto Genoma Umano, e Craig Venter, presidente dell’azienda privata Celera, presentarono al presidente Clinton il primo abbozzo del genoma umano