Archivio della categoria: Politica e società
La Costituzione e i suoi nemici
di Gianfranco Pasquino -
Qualsiasi costituzione, la migliore come la peggiore, rappresenta, al tempo stesso, un compromesso e un patto. È un compromesso fra coloro che la scrivono poiché, comprensibilmente, debbono giungere a un accordo su principi
Il futuro di Fini
di Gianfranco Pasquino -
I libri scritti dagli uomini politici (in Italia spesso dai loro staff, altrove dai cosiddetti ghost writers o dagli editors delle grandi case editrici) possono rispondere a una pluralità di esigenze. Talvolta vogliono offrire ai lettori un resoconto della vita politica di [...]
I particolarismi e la rivoluzione incompiuta
di Franco Petroni -
La «rivoluzione incompiuta» alla quale Ugo Dotti dedica il suo ultimo volume è la mancata realizzazione, in Italia (a differenza di ciò che è accaduto in Francia, Inghilterra e Spagna) dello stato unitario, ma è anche, contestualmente, l’incompiuta [...]
da ''The New York Review of Books''
Perché la Cina teme le rivoluzioni in Medio Oriente
di Perry Link -
Per bloccare la diffusione di informazioni nel loro paese sulle rivolte popolari in Tunisia ed Egitto le autorità cinesi hanno fatto il possibile: avrebbero potuto influenzare i cittadini. Si sono soprattutto preoccupate di come social network quali Twitter e Facebook nell’era [... [...]
Donne che sfidano gli uomini
di Gianfranco Pasquino -
Pochissime sono le donne che hanno conquistato cariche politiche di vertice, o che hanno tentato di ottenerle. Ovviamente, le troviamo tutte nei regimi democratici anche se il caso luminoso di Aung San Suu Kyi in Birmania dimostra che la sfida [...]
da ''The New York Review of Books''
Perché con WikiLeaks cambia tutto
di Christian Caryl -
Il 29 novembre scorso l’organizzazione di internet ha cominciato a mettere in rete esempi tratti da un deposito di 251.287 messaggi diplomatici del governo statunitense, un tempo segreti. Le poche migliaia di giornalisti americani che [...]
Le rivolte in Nord Africa
di Giafranco Pasquino -
La lettura offerta dai quotidiani e dalla televisione italiana dei grandi avvenimenti in Tunisia, in Egitto e in Libia, accompagnati da turbolenze in Bahrein e nello Yemen, è apparsa improntata prevalentemente su due considerazioni [...]
da ''The New York Review of Books''
Rivoluzione non violenta?
di Brian Urquhart -
In mezzo alla triste stagione attuale e alle recenti rivolte nel mondo arabo, è confortante riconsiderare gli ultimi trent’anni e rendersi conto di quante cose in realtà siano andate più o meno per il verso giusto. La fine della guerra fredda, la caduta del comunismo e la nascita [...]
da ''The New York Review of Books''
Íngrid Betancourt. Nella trappola
di Joshua Hammer -
A metà della vicenda descritta nel suo straziante memoriale Non c'è silenzio che non abbia fine. I miei sei anni di prigionia nella giungla colombiana1, Íngrid Betancourt, la nota esponente politica colombiana che è stata ostaggio delle FARC (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia) [...]
da ''The New York Review of Books''
Disvelare la Cina nascosta
di Christian Caryl -
Napoleone, è noto, aveva descritto la Cina come un gigante addormentato che al suo risveglio avrebbe fatto tremare il mondo. Ora che il gigante è di nuovo in piedi, a noi non resta che prenderne atto. Il 2010, in effetti, potrebbe essere ricordato come l'anno in cui la Cina ha cominciato [...]
Approfondendo il progetto di “451”
di Roberto Quagliano -
Leggendo in sequenza i due articoli di Ferraresi e di Pane che compaiono in questo numero mi è venuto in mente l'approccio alla mia professione (essenzialmente espressasi per la televisione) che ho cercato di definire, e comprendere a mia volta
Memorie dei più potenti del reame
di Gianfranco Pasquino -
Frequentemente, in special modo, ma non soltanto, nei paesi anglosassoni, una volta portato a termine il loro mandato, i più importanti uomini politici (e qualche volta anche le donne, come Margaret Thatcher e Hillary Clinton) scrivono le loro memorie. Lo fanno con diverse motivazion [...]
da ''The New York Review of Books''
La retta via e quella sbagliata
di Malise Ruthven -
A Yad Vashem, il memoriale dell’Olocausto a Gerusalemme, c’è un documento che per alcuni è più sconvolgente delle ricostruzioni del ghetto di Varsavia o delle copie delle bombolette di gas Zyklon B usate ad Auschwitz e a Treblinka. Vicino agli ingrandimenti ...
La politica della felicità
di Roberto Satolli -
Il passaggio dal singolare al collettivo viene anche presentato come un progresso rispetto alla schiavitù del Prodotto Interno Lordo (PIL, in inglese GDP), indice economico a cui giustamente si rimprovera di non poter rappresentare ogni aspetto dello sviluppo di un Paese ...
da ''The New York Review of Books''
Corea del Nord. Una crisi di valori
di Christian Caryl -
Le due Coree si stanno avviando verso una nuova, pericolosa fase del loro tortuoso rapporto. In un discorso del 24 maggio scorso il presidente sudcoreano Lee Myung Bak ha interrotto i rapporti commerciali con Pyongyang, vietato alle imbarcazioni del Nord di introdursi nelle acque territoriali [...]