Che film come Tempi moderni di Charlie Chaplin, come l’action movie digitale e visionario The Matrix dei fratelli Wachowski o la commedia romantica Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry possano aver qualcosa a che fare con la filosofia è un’idea che farà storcere il naso a molti. La serietà “tedesca” del pensiero filosofico sembra mal conciliarsi con un mezzo che è legato per lo più all’intrattenimento e alla hollywoodiana “fabbrica dei sogni”. Il libro che recensiamo è qui per farci cambiare idea.
Pensare sullo schermo è al contempo il primo testo di Thomas Wartenberg a essere tradotto in lingua italiana e uno dei primissimi tentativi di introdurre il pubblico italiano interessato alla filosofia a un dibattito già molto ricco nel mondo anglosassone, quello della cosiddetta Film & Philosophy, che indaga il contenuto filosofico delle opere cinematografiche.