Musica e Teatro – Febbario 2011

Febbraio

A cura di Irene Pratesi

Canti danteschi e canto lirico

Si dice che il momento migliore per iniziare a leggere la Commedia di Dante sia quello immediatamente successivo all’averne terminato la lettura, infatti ogni volta è inevitabile scoprire fra le sue terzine una qualche nuova sfumatura. Questo ci dice che l’opera ha una struttura straordinariamente complessa, dove ogni scelta stilistica, ogni passaggio, ogni parola ha un significato specifico (teologico, politico o letterario); non è quindi difficile immaginare quanto possa risultare insidiosa da portare in scena. Nonostante ciò, di tentativi ne sono stati fatti, talvolta anche felici, come nel caso di Roberto Benigni, che ha comunque evitato l’approfondimento accademico e scientifico. Un’altra riproposizione scenica del grande viaggio dantesco è La Divina Commedia, un’opera musicale moderna. Questo grandioso progetto è una vera e propria novità, perché si tratta di una rappresentazione “a metà” fra il genere lirico e il musical; non vi sono parti recitate, solo cantate, ma la “staticità” della lirica è risolta grazie alle coreografie di danza. Un aspetto notevole riguarda la varietà del repertorio musicale: si spazia dal rock alla musica classica, da motivi più intimi a quelli epici. Giocano un ruolo fondamentale sia gli spettacolari costumi sia le grandi proiezioni sullo sfondo del palco, raffiguranti gli ambienti visitati da Dante (che percorrono fedelmente le sue descrizioni). A tale allestimento si affianca un testo evidentemente importante: il libretto è composto dai versi del poeta, di per sé così musicali e ben costruiti, adatti a essere intonati da cantanti lirici.

Nonostante la fedeltà al modello di riferimento, e proprio alla luce dei rischi legati a una messa in scena del genere, gli autori prendono le distanze dal poeta: lo spettacolo non è la Commedia, non vuole essere una lettura esauriente dell’opera (sarebbe impossibile e fuori luogo per questo tipo di rappresentazione), vuole solo raccontare e soprattutto trasmettere emozioni, né più né meno come Benigni. Come questo usa la parola e la passionalità, gli autori de La Divina Commedia usano la musica, gli effetti scenici e di luce e l’abilità del corpo di ballo e dei cantanti che interpretano Dante, Virgilio, Beatrice e gli altri personaggi. In fondo Dante stesso ha comunicato, a un pubblico non solo colto, emozioni suscitate dalla bellezza del verso e dalla forza del racconto. Non sarebbero rimasti impressi altrimenti nella memoria dei posteri lo struggente racconto di Paolo e Francesca, la sofferente condizione di Pier delle Vigne, la morte del conte Ugolino. Dante sarebbe stato d’accordo nel realizzare questo spettacolo? Domanda oziosa: gli esperimenti vanno fatti senza reverenze inutili.

Per la versione kolossal de La Divina Commedia è stato realizzato un teatro tenda con una scena di 24 m. È stata allestita anche all’aperto, in location storicamente rilevanti, come in piazza Santa Croce a Firenze.

Lo spettacolo sarà a Bologna dal 18 al 20 febbraio, a Varese il 25 e 26 febbraio e a Milano dall’1 al 6 marzo. Sul sito www.ladivinacommediaopera.it si può avere un’idea dello spettacolo osservando i video relativi.


In Italia



BOLOGNA

EuropAuditorium. La Divina Commedia, opera in due atti di M. Colombi, ritorna dopo il grande successo dello scorso anno, con le sue musiche, i suoi espedienti tecnici e le sue coreografie suggestive (dal 18 al 20 febbraio). Sonics, Meraviglia: finalmente a teatro, la compagnia italiana di acrobati, fondata da A. Pietrolini, famosa nel mondo per le sue esibizioni aeree, ci trasporta nel mondo onirico fatto di coreografie spettacolari (il 5 e 6 marzo). Piazza Costituzione 4. Tel. 051372540.

CIVITANOVA MARCHE

(MACERATA)

Teatro Rossini. Comp. Kafig: la compagnia franco-magrebina porta in scena le coreografie di M. Merzouki, che si è ispirato alla vita nelle favelas brasiliane (il 27 febbraio).Via Bruno Buozzi 1. Tel. 0733812936.

FIRENZE

Teatro della Pergola. Un ispettore in Casa Birling di J. Boynton Priestley, una commedia-giallo arguta e brillante, viene messa in scena da G. Sepe (dal 15 al 20 febbraio). La sirena, adattamento drammaturgico del racconto Lighea di G. Tomasi di Lampedusa, è diretto e interpretato da L. Zingaretti (dall’1 al 6 marzo). Via della Pergola 18/32. Tel. 0552264353.

Teatro Comunale. Manon Lescaut di G. Puccini, dirige B. Bartoletti (dal 18 al 26 febbraio). La serva padrona, intermezzo buffo di G. B. Pergolesi, dirige M. Caldi (il 19 e il 23 febbraio). Corso Italia 16. Tel. 0552779350.

FERRARA

Teatro Comunale. ITIS Galileo, di e con M. Paolini: una riflessione sui temi della storia della filosofia moderna, quella della grande rivoluzione scientifica di Galileo (dal 10 al 13 febbraio). Otello, spettacolo di danza del Balletto di Roma sulle musiche di A. Dvorak, coreografie di F. Monteverde (il 19 febbraio). Corso Martiri della Libertà 5. Tel. 0532202675.

FORLì-CESENA

Teatro Alessandro Bonci. Mercy/Hissy Fits/Rise è il nuovo spettacolo di danza espressiva contemporanea della Complexions Contemporary Ballet fondata da D. Rohoden e D. Richardson (il 18 febbraio). ART di Y. Reza, un testo sul valore del’arte, tradotto in molte lingue e rappresentato in tutto il mondo, viene messo in scena da M. Solari e interpretato da A. Haber (il 23 e 24 febbraio). Piazza Guidazzi 8. Tel. 0547355911.

GENOVA

Politeama. Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino: G. Ayala racconta la sua esperienza di vita con i suoi due amici e colleghi, vittime della mafia (il 15 febbraio). Divino Tango, spettacolo della Pasiones Company, con A. Aragon ed E. Boaglio (il 25 e 26 febbraio). Via Bacialupo 2. Tel. 0108393589.

MILANO

Teatro Nuovo. Momix in Remix: per il trentesimo anniversario della sua fondazione, vengono presentate le coreografie più famose della compagnia di M. Pendleton, grazie alle quali è divenuta celebre nel mondo (fino al 13 febbraio). Piazza San Babila. Tel. 02794026.

Elfo Puccini. Ti voglio bene più di Dio di M. Sorrentino, un dramma che si misura con il tema dell’abuso sui minori (dal 2 al 20 febbraio). La Tempesta di W. Shakespeare, per la regia di A. De Rosa e con U. Orsini (dal 16 febbraio al 6 marzo). Corso Buenos Aires 33. Tel. 0200660606.

NAPOLI

Teatro Mercadante. Sconcerto, commedia con T. Servillo, a metà fra prosa e poesia, che vede come protagonista un direttore d’orchestra troppo distratto dai suoi problemi personali per dirigere gli strumenti; scritta da F. Marcoaldi e con l’Orchestra del San Carlo di Napoli diretta da M. Lena (fino al 20 febbraio). Piazza Municipio 64. Tel. 0815513396.

San Carlo. Gustav Mahler: le opere del grande musicista saranno interpretate dall’Orchestra del Teatro San Carlo, diretta da C. Arming (il 19 e il 20 febbraio). Carmen di G. Bizet, con le coreografie di M. van Hoecke e la direzione di A. Guingal (dall’8 al 13 marzo). Via San Carlo 98F. Tel. 0817972111.

PERUGIA

Teatro Morlacchi. Se non ci sono altre domande: debutto del testo teatrale di P. Virzì, con S. Orlando (dal 23 al 27 febbraio). Piazza Morlacchi 17. Tel. 0755722555.

ROMA

Teatro dell’Opera. Il lago dei Cigni di P.-I. Čajkovskij, con le coreografie di G. Samsova, direttore A. Anikhanov (dal 10 al 20 febbraio). L’elisir d’amore, melodramma giocoso in due atti di G. Donizetti, per la regia di R. Cappuccio, dirige B. Campanella (dal 6 al 17 febbraio). Piazza Gigli 7. Tel. 0648160255.

Nel Mondo

BERLINO

Berliner Philharmoniker.Berliner Philharmoniker, Sir Simon Rattle, Christine Schäfer: vengono eseguiti Apollo di I. Stravinsky e la Sinfonia n. 4 di G. Mahler (dal 16 al 18 febbraio). Berliner Philharmoniker, Herbert-von-Karajan-Str. 1.

www.berliner-philharmoniker.de.

MADRID

Teatro Real. Les Huguenots di G. Meyerbeer, opera in cinque atti interpretata dall’Orquestra Sinfónica de Madrid diretta da R. Palumbo (il 23 e 26 febbraio e il 1 marzo). Palza Isabel II. info@teatro-real.com.

NEW YORK

Imperial Theatre. Billy Elliot, il musical cult del 2000, scritto da L. Hall e diretto da S. Daldry, con le coreografie di P. Darling (per tutto il 2011). 249 West 45th Street. CustomerSupport@iimperialtheatretickets.com.

Metropolitan Opera House.La Bohéme, di G. Puccini, nella versione di F. Zeffirelli (dal 3 al 25 febbraio). Lincoln Center. www.metoperafamily.org.

PRAGA

Prague State Opera. Cinderella, il balletto di S. Prokofiev è interpretato dal Prague State Opera Ballet coreografato da P. Śmok (il 17 febbraio). Madama Butterfly di G. Puccini, per la regia di K. Jernek; dirige J. Śtrunk (il 22 febbraio e il 4 e l’8 marzo; altre date fino a giugno). Legerova 75. informace@opera.cz.

VIENNA

Staatsoper. Der Fliegende Holländer opera romantica in tre atti di R. Wagner (dal 12 al 25 febbraio). Le nozze di Figaro di W. A. Mozart, dirige F. Welser-Möst (dal 16 al 26 febbraio). Opernring 2. office@classicworld.at.

Wiener Volksoper. Il pipistrello è la prima operetta di J. Strauss, composta all’età di 46 anni, messa in scena da R. Herzl (il 15, il 18 e il 24 febbraio). Guys and Dolls, il musical di F. Loesser, in tedesco, per la regia di H. Marecek (l’11 e il 13 febbraio). Währingerstraße 78. office@volksoper.at.

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