Strade perdute
a cura di 451frammentisonori
Abbiamo intitolato una puntata della nostra trasmissione, ascoltabile dal nostro blog, Strade perdute, come tributo al film di David Lynch, Lost Highway.
Il film di Lynch è un noir che muove la narrazione su una struttura che ricorda quella del nastro di Möbius, la sceneggiatura è fitta di visioni stranianti, allegorie e allucinazioni (esalate direttamente dalla mente di un personaggio dalle personalità multiple) e imbocca strade che ritorcono in percorsi che si rivelano illusori, ritorna spesso sui suoi stessi passi, crea un mood oscuro, criptico e ammaliante che risucchia la realtà, il tempo, lo spazio, la stessa storia, facendo perdere lo spettatore in sentieri e cunicoli che lo portano, forzosamente (e sperimentalmente) a tentare interpretazioni, possibilità nuove, anche a chiedersi quali strade prendere/perdere.
L’idea che ha animato la nostra ricerca e la selezione della puntata della nostra trasmissione è quella di riprendere degli episodi – per lo più – cantautorali che si sono mossi lungo tragitti insoliti, lungo strade (spesso volutamente) perdute.
Ecco snocciolate solo alcune delle vicende che si incontrano nelle Strade perdute che abbiamo proposto: c’è l’Helvis Presley, la cui storia di perdizione non ha bisogno di essere ricordata, di Heartbreak Hotel, la canzone con cui il re del rock ha sconvolto l’itinerario cui i discografici lo avevano predestinato, visto che doveva essere uno dei tanti autori di prevedibili hit rockabilly in voga al tempo; Heartbreak Hotel viene quindi riproposta e interpretata – in una versione stravolta, ma non potrebbe essere altrimenti visto il personaggio – da John Cale; c’è Fred Neil, un folk singer-songwriter atipico che ha incontrato una notorietà e successo prima di abbandonare le scene negli anni Settanta e dedicare la propria vita ai delfini (!), imbarcandosi e facendo perdere le proprie tracce; c’è Tim Buckley, geniale campione di cantautorato stupefacente che inizia un viaggio musicale tra i più innovativi mai intrapresi, per poi perdersi troppo presto; c’è lo smarrimento radicale, cosmico, dello Scott Walker che ha sfornato dischi-tunnel intensissimi e maledetti come Tilt e The Drift, e che ha abbandonato – perduto? – la strada del pop radio-friendly intrapresa a inizio carriera coi The Walker Brothers; c’è Van Dyke Parks che con il disco Song Cycle inventa un pop da camera – fatto di brandelli di country, di vaudeville, di umori folk, coretti trasognati, liriche incomprensibili –, immerso in un collage spiazzante di suoni e arrangiamenti che si riavvitano, si riversano continuamente e vanno fuori strada, deragliano e arrivano comunque a destinazione; e poi le tante registrazioni e dischi che vengono ritrovati e riproposti, dischi persi da tempo che riappaiono oggi nel mare magnum delle pubblicazioni digitali.
Sono episodi della storia della musica che propongono un dirottamento dei percorsi esistenti, delle vite in gioco, ed è un invito – il nostro – a lasciare le strade solite, perderle. Buon ascolto.
«Sto muovendo oltre e probabilmente sarà molto, molto più in là di quel che la gente si aspetta. Ma so dove sto andando, vedo la strada», Tim Buckley.
Prima parte
Seconda parte
In Italia
BOLOGNA
Teatro Dehon. La cena di A. Fornari, una commedia brillante dove un gruppo di amici, per superare la monotonia, si ritrova a cena portando ciascuno un “cretino” (dal 30 dicembre all’8 gennaio 2012). Stasera arsenico! Di C. Teron, una commedia sulla coppia, sul matrimonio e sulle problematiche legate a esso (11 e 12 gennaio 2012). La vedova scaltra di C. Goldoni, con I. Caserta e la regia di J. Balkan e I. Caserta (il 17 gennaio 2012). Via Libia 59. Contatti: www.teatrodehon.it, tel. 051344722.
FIRENZE
Teatro Puccini. Gianni Schicchi è la storia, resa nota dall’opera di G. Puccini, di una burla ambientata nella Firenze del 1300; la regia è di A. Riccio (dal 26 al 31 dicembre). Via delle Cascine 41. Contatti: Tel. 055362067.
Teatro Verdi. L’Orchestra della Toscana presenta il concerto di canto Gospel e Spiritual con The Sue Conway Victory Singers, per la direzione di H.V. Johnson Jr. (il 24 dicembre). Giselle è un balletto sulle musiche di A.-C. Adam e la coreografia di Z. Mistríková; la direzione musicale è affidata a M. Leginus, mentre a esibirsi sarà lo Slovak National Theatre (il 9 gennaio 2012). Napoletango è il musical ideato e diretto da G. Sepe e interpretato dal Teatro Eliseo, che narra la vicenda di una famiglia napoletana specializzata nel ballo argentino per eccellenza, il tango (il 12 e 13 gennaio 2012). Via Ghibellina 99. Contatti: www.teatroverdionline.it, tel. 055213496.
GENOVA
Teatro Carlo Felice. Lo schiaccianoci di P.-I. Čajkovskij è diretto da K. Kvatinets e la coreografia è di A. Vorotnikov (dal 3 al 29 dicembre). La Bohème di G. Puccini è diretta da M. Guidarini, per la regia di A. Fornari (dal 16 al 27 dicembre e il 5 e 7 gennaio 2012). Passo Montale 4. Contatti: www.carlofelice.it, tel. 01053811.
Politeama. Walt Whitman and The Soul Children of Chicago, uno spettacolo di canto Gospel del famoso gruppo di Chicago (il 22 dicembre). Nel nome del padre di L. Lunari, con M. Buy e P. Rossi Gastaldi (il 24 e 25 gennaio 2012). Via Bacigalupo 2. Contatti: www.politeamagenovese.it, tel. 0108393589.
MILANO
Teatro Elfo Puccini. Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, per la regia di E. De Capitani con il cast che ha portato al successo questo spettacolo già due estati fa (dal 13 dicembre al 22 gennaio 2012). Dove sei, o musa è lo spettacolo dedicato ai sonetti shakespeariani, letti e interpretati da E. Russo Arman, con le musiche di J. Dowland (dal 10 al 12 gennaio 2012). Corso Buenos Aires 33. Contatti: www.elfo.org, tel. 0200660606.
Teatro alla Scala. La scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala offre per la notte di San Silvestro un gala di danza, sulle musiche di J. S. Bach e le coreografie di G. Balanchine, e sulle musiche di P.-I. Čajkovskij e le coreografie di M. Petipa (il 31 dicembre). Les contes d’Hoffmann è l’opera di J. Offenbach, diretta da M. Letonja, per la regia di R. Carsen (dal 15 gennaio al 5 febbraio 2012, la prima il 15 gennaio). Excelsior è il balletto di U. Dell’Ara, con la regia di F. Crivelli e la direzione musicale di D. Coleman (dal 20 gennaio al 9 febbraio 2012, la prima il 20 gennaio, sarà in scena il ballerino R. Bolle nelle date del 20, 22 e 25 gennaio). Via Filodrammatici 2. Contatti: www.teatroallascala.org, tel. 028879.
PALERMO
Teatro Massimo. Lo schiaccianoci, di P.-I. Čajkovskij, nella coreografia di L. Cannito; dirige M. Conti (dal 20 al 23 dicembre). Piazza Verdi. Contatti: www.teatromassimo.it, tel. 091605321.
ROMA
Teatro Italia. Medea, la tragedia di Euripide, ci riporta alle donne di oggi, mettendo in discussione i rapporti di queste con gli uomini e lottando contro l’ingiustizia; con P. Villoresi, per la regia di M. Panici (dall’8 al 18 dicembre). Scusa, sono in riunione… ti posso richiamare? è una commedia brillante di G. Pignotta, con G. Pignotta e F. Avaro, incentrata sui valori della vita e sulla frenesia dei tempi moderni (dal 29 dicembre al 22 gennaio 2012). Via Bari 18. Contatti: www.teatroitalia.info, tel. 0644239286.
Teatro Eliseo. Natale in casa Cupiello è una delle più famose commedie di E. De Filippo, interpretata da N. Mascia, G. Ranzi e S. Basile, per la regia di P. Carriglio (fino al 18 dicembre). Art di Y. Reza, con A. Haber, A. Boni e G. Alberti, una commedia sull’amicizia maschile e sulla sua fragilità; regia di G. Solari (dal 20 dicembre al 15 gennaio 2012). Il berretto a sonagli di L. Pirandello è interpretato da S. Lo Monaco e M. Biondi per la regia di M. Bolognini (dal 17 al 29 gennaio 2012). Via Nazionale 183. Contatti: www.teatroeliseo.it, tel. 0648872222.
VENEZIA
Teatro Goldoni. L’avaro di Molière, la commedia sul denaro, è ideato e diretto da M. Martinelli ed E. Montanari e interpretato da L. Antonelli, A. Argnani e L. Dadina (dall’11 al 15 gennaio 2012). Il giardino dei ciliegi di A. P. Cechov è interpretato da V. Banci, F. Borchi e V. Cocco, con la regia di P. Magelli (dal 18 al 22 gennaio 2012). San Marco 4650/b. Contatti: www.teatrostabileveneto.it, biglietteria@teatrogoldonive.it.
Nel Mondo
NEW YORK
Metropolitan Opera. La Fille du Régiment di G. Donizetti viene riletta nella versione arguta di L. Pelly (varie date dal 12 dicembre al 6 gennaio 2012). The Enchanted Island è il melodramma barocco realizzato da J. Sams con le musiche di G. F. Hendel, A. Vivaldi e altri compositori (dal 31 dicembre al 30 gennaio). Faust, opera di C. Gounod, nella produzione di D. McAnuff (fino al 19 gennaio 2012). Lincoln Center. Contatti: www.metoperafamily.org.
LONDRA
Garrick Thetre. Chicago è il famoso musical di J. Kander, F. Ebb e B. Fosse, vincitore del premio Olivier per la miglior produzione (fino al 26 gennaio 2012). Charing Cross Road. Contatti: www.londontheatredirect.com.
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