JARED DIAMOND, The World Until Yesterday: What Can We Learn from Traditional Societies?, Viking, 499 pp., $36.00
ANTROPOLOGIA E SOCIOLOGIA: Uno stile di vita più tradizionale può insegnarci qualcosa per migliorare la nostra vita e la società in cui viviamo? Jared Diamond (il grande antropologo americano, il cui ultimo saggio viene qui recensito da Steve Mithen) pensa di sì.
Meno male che siamo WEIRD1, ossia che viviamo nel mondo occidentale, istruito, industrializzato, ricco e democratico, e che ci siamo lasciati la preistoria alle spalle. Se così non fosse, la nostra vita sarebbe una teoria continua di guerre e di diarree. Avrei potuto dover strangolare mia sorella se suo marito fosse morto e uccidere mio figlio appena nato se fosse sembrato debole, anche se avrei potuto probabilmente delegare il compito alla madre. Che bello essere WEIRD! Con la prospettiva di morire di infarto o di cancro, di respirare aria inquinata e di vivere in città affollate, piene di anziani soli e di figli disadattati.
Pur con innegabili vantaggi, abbiamo pagato a caro prezzo la scelta di abbandonare la società tradizionale e di fare il nostro ingresso nel mondo delle società stato in Mesopotamia 5400 anni fa, benché qualcuno sostenga che il Rubicone culturale fu attraversato 11.600 anni fa inventando l’agricoltura, quando l’ultima era glaciale era appena finita. Ma – domanda – non sarebbe stato meglio per il pianeta, per la nostra società e per il nostro benessere fisico e mentale rimanere entro i confini delle piccole società, vivere di caccia e di raccolta, di pastorizia o di agricoltura di sussistenza? No, è chiaro! Non avremmo avuto un Mozart, né la medicina moderna. Eppure – mi chiedo ancora – uno stile di vita più tradizionale può insegnarci qualcosa per migliorare la nostra vita di persone e la società? Jared Diamond pensa di sì. Pur non potendo egli ritornare nella preistoria, quella vera, il nostro autore ha visitato regolarmente le comunità tradizionali della Nuova Guinea dal 1964 in poi, e ha accumulato un bagaglio di esperienze personali e una cultura accademica di ampio respiro – in archeologia, geografia, ecologia e fisiologia – utili per la grande domanda: qual è il giusto stile di vita?
Jared Diamond, docente di geografia all’Università della California a Los Angeles, è celebre per tre saggi di divulgazione scientifica di assoluta qualità, come Il terzo scimpanzé (Bollati Boringhieri, 1994), Armi, acciaio e malattie (Einaudi, 1998) e Collasso (Einaudi 2005). È stato giustamente celebrato – ha ricevuto premi per la scienza e la saggistica scientifica, come la National Medal of Science, il Pulitzer, il Rhône-Poulenc e l’Aventis. Gli è pure stata intentata una causa da 10 milioni di dollari per una presunta diffamazione di due uomini di una tribù della Nuova Guinea da lui citati nel 2008 sul ‘New Yorker’. Ed eccolo di nuovo, Diamond e la sua storia, protagonisti del saggio fresco di stampa “The World Until Yersterday”, una lettura davvero coinvolgente.
L’autore sviluppa una serie di argomenti: atteggiamenti verso gli amici e gli estranei, sistemi di giustizia e natura della guerra,